Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, ha incontrato il presidente dell’UKIP Nigel Farage per discutere di una possibile alleanza tra le fila del nuovo Parlamento Europeo.
Che cos’è l’UKIP?
L’UKIP, United Kingdom Independence Party, è il partito vincitore delle ultime Elezioni Europee in Regno Unito con un 27.5% dei voti (24 seggi) che ha fatto scalpore. Fondato nel 1993, il partito è famoso per le sue posizioni di estremo euroscetticismo. Il suo obiettivo di fondo è infatti chiaro: ritirare il Regno Unito dall’Unione Europea. Nel palcoscenico politico, esso si colloca decisamente a destra, con posizioni più radicali rispetto al Partito Conservatore britannico. In Europa l’UKIP fa parte del gruppo EFD (in italiano Europa per la Libertà e la Democrazia), del quale fa parte anche la Lega Nord. Dal 2010 Nigel Farage, ex-conservatore, è alla guida del partito.
Perché Grillo ha incontrato Farage?
Il Movimento 5 Stelle lotta per l’uscita dell’Italia dall’Euro, l’UKIP lotta per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea: entrambi puntano ad un Referendum anti-europeo nei rispettivi Paesi.
L’incotro
Durante l’incontro Farage ha dichiarato: “Se troveremo l’accordo potremo divertirci e causare parecchi guai a Bruxelles”, secondo quanto riportato dall’ufficio stampa del leader inglese. Grillo ha replicato dal suo blog: “Siamo ribelli con una causa e combatteremo con il sorriso”, annunciando ulteriori incontri nelle settimane a venire. I dettagli dell’incontro non sono stati resi pubblici, tanto che Matteo Renzi ha lanciato una provocazione: “Niente streaming per l’incontro con Farage?” (con riferimento alla trasmissione in streaming dell’incontro tra lui e Grillo, richiesta dal Movimento 5 Stelle).
Cosa succederà adesso?
Esiste la concreta possibilità che si verrà a creare un nuovo gruppo all’interno del Parlamento Europeo: quello degli “euroscettici”. A fare parte del gruppo potrebbero esserci l’UKIP e il Movimento 5 Stelle ma anche la Lega, che intanto strizza l’occhiolino ai francesi xenofobi del Front National (Matteo Salvini ha incontrato oggi Marine Le Pen). Interessante sarà valutare la reazione dell’elettorato grillino e degli attivisti del movimento all’ipotesi di un’alleanza con questi partiti di estrema destra. Una domanda sorge spontanea: come mai Beppe Grillo, che ha dimostrato una totale e testarda chiusura al dialogo all’interno del Parlamento italiano, ora cerca alleanze all’interno del -contestatissimo- Parlamento Europeo?
Chi vivrà vedrà…
Luca Cattaneo