Esistono alcune brutali verità che raramente vengono rivelate sull’imprevedibile, vorticoso, discusso mondo del lavoro a Londra.
1. L’inglese “scolastico” non basta
Se volete trasferirvi in Inghilterra, è importante che sappiate comunicare nella lingua locale. Non stiamo parlando di frasi al livello di “the cat is on the table” pronunciate a stento, ma di vere e proprie conversazioni sul luogo di lavoro alle quali nel 90% dei casi dovrete essere in grado di prendere parte attivamente. Se considerate il vostro inglese “scolastico” e non avete mai preso contatto con l’estero, sappiate che trovare lavoro sarà una vera impresa. Ma potete sempre investire qualche risparmio in un corso appena arrivati.
2. Le referenze sono importanti
Quando si cerca lavoro a Londra -e in genere all’estero- è fondamentale avere almeno una buona referenza da parte di un precedente datore di lavoro, da inserire nel Curriculum o nella lettera di presentazione. Può davvero fare la differenza.
3. Cercare lavoro dall’Italia serve a poco
Sono tantissimi gli italiani che scrivono chiedendo se sia possibile trovare lavoro a Londra senza spostarsi dall’Italia. Ovviamente attraverso internet questo non è impossibile, perlomeno se stiamo parlando di figure professionali di un certo spicco e non di aspiranti lavapiatti (con tutto il rispetto). Ma allo stesso modo non è impossibile che l’Algeria vinca la Coppa del Mondo di calcio in corso: diciamo solo che è molto improbabile.
4. Serve esperienza
Fattore che era sottinteso al punto 2: se le referenze sono fondamentali, l’esperienza nel settore desiderato lo è persino di più. Trovare lavoro al primo impiego è difficile, meno complicato ottenere un posto da stagista o un lavoro a cottimo.
5. Chi “vende” lavoro è fuorilegge
Se un’agenzia, un privato, un vecchio conoscente si propone di garantirvi un lavoro in cambio di una somma di denaro, sta commettendo un reato perseguibile dalla legge britannica. Bisogna fare attenzione a discriminare le poche agenzie affidabili (che, per esempio, offrono assistenza nella traduzione del Curriculum e servizi di consulenza) da quellle truffaldine o ai limiti della legalità che promettono di garantire un lavoro a Londra. 
6. Possono volerci mesi
Prima di partire bisogna mettere in conto che trovare lavoro in una città enorme come Londra può richiedere molto tempo. Possono volerci diversi mesi. Certo, esistono fortunatissimi o ultra-qualificati che trovano lavoro in meno di una settimana, ma in genere bisognerebbe aver messo da parte un budget tale da “sopravvivere” senza lavoro almeno un paio di mesi. Molto dipende anche dal periodo in cui si arriva…
7. Ce ne sono tanti come te
Quante volte si sono sentite o lette frasi del tipo “Mi accontento di un lavoretto come lavapiatti“? La questione non è accontentarsi o meno: il lavoro bisogna saperselo guadagnare giorno dopo giorno! Bisogna essere convinti di valere più dei tantissimi concorrenti alla ricerca dello stesso lavoro (ci sarà quasi sempre qualcuno più qualificato o con più esperienza di te a Londra) e soprattutto dimostrarlo fin dal primo momento. Se cercate un mondo in cui competere, migliorare, crescere, mettervi in gioco… allora Londra potrebbe fare al caso vostro. Perché da queste parti accontentarsi non basta.
Luca Cattaneo
