Chi o cosa è Banksy? Un writer, artista di strada dei giorni nostri. Comune vandalo per alcuni, genio assoluto per molti. Ben poco si conosce della sua identità: è originario di Bristol e dovrebbe essere nato intorno al 1975.
 Un personaggio senza volto e senza identità, ma con un indubbio talento artistico. I suoi celebri stencil sono caratterizzati da una sferzante, tagliente ironia e portano sempre con sé un messaggio forte e chiaro. Si tratta di opere effimere, sia chiaro, dal momento che vengono continuamente cancellate o coperte dalle istituzioni o da privati. Ammirevole l’abilità con la quale l’artista è riuscito ad “infiltrarsi” in alcuni dei musei più importanti del mondo e a mettere in mostra le proprie opere affiancandole a quelle già presenti.

Un gesto per esprimere al meglio il concetto di assoluta libertà dell’artista, in faccia alla critica e ai potenti. Pacifista, anti-istituzionalista, anti-capitalista, Banksy si rende inarrestabile portavoce di una generazione ribelle stanca del mondo di oggi, attraverso disegni, colori e tanto talento.
Se siete incuriositi o affascinati da questo genere di espressione artistica, la “guerrilla art”, ecco qualche dritta per scovare le opere di Banksy a Londra!

La zona di Londra in cui la densità di graffiti di Banksy è più alta è senza dubbio  il nord-est. Se non avete intenzione di comprare il libro, per i vostri tour fai-da-te ecco un’utilissima mappa (aggiornata ogni giorno) di Art of The State, organizzazione inglese che tutela la street-art: la Banksy Locations Map di Londra. La puntina blu indica le opere ancora intatte, la X quelle ancora visibili ma non in stato originale e il punto esclamativo quelle che purtroppo non sono più visibili.Data l’indiscutibile genialità di alcuni stencil, il consiglio è non perdere l’opportunità di ammirare e fotografare dal vivo le creazioni di uno degli artisti più famosi e discussi al mondo, gratuitamente. Il tutto sui muri di un “museo” immenso come London city!
Luca Cattaneo



