Sei alla ricerca di un lavoro a Londra ma non sai come rendere “appetibile” il tuo CV? Bisogna sapere che in ogni Paese può esistere un diverso metodo di approcciarsi al Curriculum Vitae e darne un giudizio. Perciò è bene conoscere questi errori comunemente commessi da parte degli italiani che cercano impiego all’estero, in modo da evitarli!
- Tradurre semplicemente il CV dall’italiano all’inglese non è una buona soluzione. La scelta migliore è redarre un nuovo Curriculum, partendo da zero. In questo modo potrai dare maggior risalto alle capacità che ritieni più interessanti per il tipo di occupazione che stai cercando!
- Complicare il CV per cercare di “fare colpo” è assolutamente sbagliato! Il modo migliore di attirare l’attenzione di un possibile datore di lavoro, piuttosto, è presentare un Curriculum ordinato, chiaro e conciso. Evita lunghe frasi e cerca di agevolarne la lettura schematizzando i punti chiave.
- I terribili errori di ortografia! Un piccolo errore nel nostro inglese può esser fatale e compromettere inesorabilmente una possibilità di assunzione. Meglio far controllare il proprio Curriculum ad un amico anglofono o ad un’agenzia d’accoglienza (possibilmente italiana!) che vi possa anche fornire utili consigli su come trovare impiego rapidamente.
- Inserire il maggior numero possibile di capacità ed esperienze non è una buona cosa. Chi esaminerà il tuo CV sa di preciso ciò che sta cercando, perciò prova ad adattare le tue abilità al tipo di lavoro che ti interessa (se cerchi un lavoro da segretaria è inutile scrivere delle tue abilità nel giardinaggio!).
- Cercare di esasperare le proprie abilità spesso porta a sconfinare nella falsità, seppur si resti in buona fede. Non è mai una buona cosa, considerato il fatto che prima di un’assunzione sarà richiesto un colloquio diretto e la verità potrebbe venire a galla in maniera molto imbarazzante. Per questo motivo abbi fiducia nelle tue reali capacità e scrivi un CV completo ma anche sincero!
Luca Cattaneo