Oggi parliamo di un argomento serio, ovvero l’assistenza sanitaria.
Incrociamo pure le dita, tocchiamo ferro, facciamo le corna e quanti altri segni scaramantici ci vengono in mente ma, nonostante si speri non accada mai nulla, è importante partire prevenuti dall’Italia quando si parte per un periodo all’estero ed è altresì fondamentale conoscere i regolamenti o i numeri utili ai quali affidarsi in caso di problemi fisici.
Innanzitutto segnatevelo bene: il numero da chiamare per le emergenze è il 999, al quale dovrete specificare chiaramente qual è il tipo di emergenza nella quale siete imbattuti.
Premettendo che l’assistenza sanitaria ai cittadini italiani all’estero è regolata da alcune convenzioni internazionali, è bene sapere che il National Health Service (NHS) è l’ente che si occupa della sanità qui a Londra ed è il principale in tutto il Regno Unito.
L’NHS offre assistenza gratuita a tutti coloro che risiedono nel Regno Unito, compresi gli italiani che vivono stabilmente in UK, mentre tutti coloro che abitano in un altro Paese, nonostante non abbiano diritto a cure gratuite, possono richiedere comunque cure mediche urgenti mentre si trovano all’estero.
Chi vive nel Regno Unito è obbligato a registrarsi presso un medico di base (chiamato GP), in modo tale da poter essere eventualmente curato in ospedale o presso specialisti a costo pari a zero.
Inoltre se si è in viaggio, è consigliato portare con sé la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (T.E.A.M.), che permette ad un cittadino non britannico di ricevere cure “strettamente necessarie” in caso di bisogno.
Greta Gontero