Lavoro in Regno Unito: numeri in crescita
Come tutti sanno il Regno Unito è uno degli stati dell’UE che assieme alla Germania offre il maggior numero di opportunità lavorative.
A febbraio 2015 l’occupazione si è attestata a un record di 31 milioni con un 2014 che ha visto 1600 persone al giorno trovare un lavoro.
Il dato totale è il più alto dal 1971 e le imprese continuano a creare sempre più full time jobs.
Il salario medio è aumentato del 2.1% a dicembre 2014.
Un altro dato positivo è la disoccupazione giovanile (…o sarebbe meglio dire l’occupazione!), dal momento che lo UK ha ora un tasso di disoccupazione giovanile del 5.7% – il terzo piu’ basso dell’UE dopo Austria e Germania (dati dell’Office for National Statistics).
Questa situazione rosea spiega il perché il Regno Unito sia scelto come meta principale della cosiddetta immigrazione interna dell’Unione Europea.
Per un giovane italiano che voglia trasferirsi a Londra le opportunità sono quindi pressoché infinite: si può seguire la “gavetta” del lavoretto nel settore hospitality (dove con il porta a porta è possibile trovare un lavoro da cameriere o barista nel giro di una o due settimane – con la strategia giusta) oppure se si parte già con un ottimo livello di inglese si possono tentare le posizioni junior o entry level (ossia quei posti di lavoro retribuiti a £18.000-£20.000 all’anno).
Ciò sempre tenendo monitorati gli office jobs degli oramai famosissimi REED e INDEED, oppure recandosi di persona presso le agenzie di collocamento divise per settore.
Di fatto, se state cercando un office job a Londra, avete sicuramente un’ottima conoscenza delle lingue straniere e quindi perché non dare un occhio ai portali e alle agenzie più popolari? Eccoli: Top Language Jobs, una versione multilingual di REED, e le agenzie Language Recruitment Services (dove segnalo questa posizione) ed Euro London Appointments (dove segnalo questa posizione).
Cosa aspettate quindi? Send your applications as soon as possible! 🙂
Ilaria