Ryanair ha annunciato ieri che taglierà il 9% dei voli sull’aeroporto londinese di Stansted a partire dal 2014.
La causa sarebbe da rintracciare nell’aumento delle tariffe aeroportuali.
L’impianto di Stansted, nella contea di Essex, ha recentemente cambiato proprietà: dalla BAA (proprietaria anche dell’Heathrow Airport) è stato infatti ceduto alla Manchester Airports Group. Pare che quest’ultima abbia deciso di aumentare ulteriormente i prezzi del 6%, dopo che questi erano già stati raddoppiati negli ultimi 6 anni. Ciò ha scatenato lo stupore e la reazione decisa dell’amministrazione Ryanair.
La compagnia aerea irlandese imputa proprio a questi incrementi delle tariffe la diminuzione del traffico aereo su Stansted: un calo del 25% in 4 anni, da 24 a 18 milioni di passeggeri. Di questi, in media ben il 7o% viaggia con Ryanair!
Quali saranno le conseguenze?
Innanzitutto la perdita di circa mille posti di lavoro presso l’aeroporto. Inoltre, 170 voli su 43 rotte non saranno più effettuati con frequenza settimanale, come avviene ora.
Luca Cattaneo